Wings of Freedom

WINGS OF FREDOOM
Di Zenox
In un mondo senza tempo dove tutto ancora si doveva scoprire, dall'orizzonte con un sole che sta per tramontare, un biplano rosso attraversa una regione dove vi erano diversi villaggi, alcune parti della regione sembravano desolate e altre ricche e probabilmente gli abitanti non erano avanzati come il pilota di quel velivolo, lui aveva viaggiato per lungo e largo in quel mondo e aveva visto molte cose, ma per sua sfortuna la sua fornitura di cibo e carburante stava esaurendo, vedendo quei villaggi un po' poveri, il pilota pensò che sicuramente non potevano dargli cibo e benzina, così la sua attenzione cadde in un castello in lontananza, sopra una collina, il giovane spera di trovare una buona ospitalità.
Così scese con il suo aereo nelle parti del castello e prima di scendere, intravide dalle finestre, un ombra sinistra che chiuse al volo le tende, un brivido freddo percorre la schiena del giovane scendendo dal suo comodo biplano.
La notte cala non appena il giovane arrivò di fronte al portone del castello e sentendo freddo si massaggia le spalle,
"speriamo che ci sia qualcuno dentro" commenta tra se e se e batte forte il pugno contro il portone per tre volte, da dentro si sentono strani rumori e dei passi che lentamente si avvicinano alla porta, il ragazzo indietreggia un po' istintivamente e lentamente la porta si apre di fronte a lui,
"c'è qualcuno..?" dice lui affacciandosi dentro e le sue lunghe orecchie cadono tipo sciarpa, per poi camminare all'interno,
"scusate...? ma c'è qualcuno? ho bisogno di un piccolo aiuto, vedete ho poca benzina nel mio biplano e sto finendo la mia scorta di cibo, se i signori possono aiutarmi..posso pagare non vi preoccupate!" dice lui camminando all'interno del castello, l'interno pare molto antico e gotico, con grandi finestre e lunghissime tende che illuminano poco l'interno, non sentendosi rispondere il giovane cammina ancora fino a che non arriva in un soggiorno dove c'è un grandissimo camino acceso e li si poteva riscaldare, poco tempo dopo finalmente qualcosa o qualcuno si fa vivo li dentro,
"benvenuto nel mio..solitario maniero" dice una dolce voce femminile nell'oscurità, lui sobbalza un attimo e girandosi vedere una ragazza pipistrello avvolta in un lungo mantello,
"oh cielo mi avete spaventato, quindi siete voi la proprietaria di questo castello?" lei con un filo di tristezza guarda altrove e commenta,
"si.." lui non capendo la tristezza di lei continua il suo discorso,
"vedete il mio biplano è quasi al secco e vorrei chiedervi se mi potete aiutare" lei fissandolo senza emozione commenta,
"a circa 10 chilometri da qui c'è un città, magari li puoi trovare della benzina"
"oh vi ringrazio..poi vorrei chiedervi un ultimo favore..." dice lui un po' imbarazzato rendendosi conto che ormai è notte fonda,
"potrei chiedervi ospitalità" lei facendo spallucce fa per allontanarsi,
"fate pure" lui non capendo perché quella ragazza è così schiva, la segue mettendosi di fronte a lei,
"aspettate aspettate, non volete rimanete un po' con me? mi piacerebbe fare due chiacchiere con voi prima" lei non capiva perché questa cosa, così accettò.

I due sedettero su delle poltrone vicino al fuoco e inizia lui il discorso,
"allora io mi chiamo Zenox e sono una viaggiatore!" dice fiero di sei su questo,
"viaggiatore...?" dice l'altra inclinando la testa come se veramente c'era come lavoro "viaggiatore",
"esatto, esploro luoghi mai visti o poco visitati, come questa regione, molti mi hanno avvertito che è popolata da vampiri o altro!" e lei con tutta la semplicità del mondo, risponde
"vero e io sono una di loro" lui ridacchiando fa,
"no dai..è impossibile" e lei aggiunge,
"no no è vero! Mi chiamo Liliac Bathory e sono una vampira" mostrando il sorriso con i canini lunghi da vampiro, la ragazza si aspettava che il giovane avrebbe urlato come un folle e scappato, ma invece la reazione è del tutto diversa,
"oh davvero! figo!" dice lui avvicinandosi con occhi pieni di curiosità,
"allora sono vere tutte quelle voci, tipo che odiate l'aglio, non potete stare sotto il sole, o attraversare acque?!" lei sorpresa da lui, si spaventa quasi e indietreggia istintivamente,
"non hai paura...?" e lui sorridendo fiero fa,
"paura? ho visto di cose mia cara, sapendo che sei una vampira è una sorpresa leggera per me, anzi sono curioso della tua specie!"
"che hai visto..?" lui sembrava che non vedeva l'ora di sentire questa domanda e si mette subito in piedi di fronte a lei,
"ho visto mari che sembrano infiniti, montagne che sembrano scomparire nel cielo, popoli così avanzati e culture dimenticate, ho girato quasi tutto il mondo per solo soddisfare la mia curiosità e trovando tesori e antichità nascoste, mi ci campo da vivere, l'importante per me è scoprire il mondo" lei sorpresa rimane seduta a guardarlo,
"wow...io..non ho visto niente di tutto questo.." dice con tono di tristezza,
"per anni sono rimasta in questo castello..uscire e andare troppo lontano significa un suicidio per me visto che rischio la morte per il sole o per i popolani del paese" lui sentendo lei, pensa a qualcosa,
"ho un idea, puoi venire con me"
"c-cosa?" dice lei confusa di questa richiesta,
"dai sarà divertente, mi annoiavo a far un po' da solo, per il giorno posso fare in modo che tu venga protetta dai raggi, basta qualche modifica al mio biplano!"
"p-perché vuoi che venga con te..?" lui semplicemente aggiunge,
"e perché no? hai bisogno di vedere il mondo semplicemente e io voglio aiutarti"
"sei un tipo strano.."
"sono solo un sognatore".